L8_Active Citizen mode: ON

Tips & Hints

    • L’operatore dovrebbe conoscere la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
    • L’operatore dovrebbe preparare in anticipo una mappa della città in cui rappresentare i principali servizi necessari ai minori che si apprestano a lasciare le comunità di accoglienza.
    • L’operatore dovrebbe avere a disposizione delle mappe da distribuire ai partecipanti
    • L’operatore dovrebbe raccogliere delle copie di moduli utilizzati nei vari uffici
    • L’operatore dovrebbe riflettere sui problemi che affliggono i minori che si apprestano a lasciare le comunità di accoglienza e preparare dei casi studio appropriati.

Implementation Steps

INTRODUZIONE:

Ice-breaker n.1 – Imparare a conoscersi “Carta di identità” (10-15 minuti)

  (È possibile svolgere questa attività se i partecipanti non si conoscono)

 Per cominciare, distribuisci a ciascun partecipante un foglio e una penna. Se possibile, invita il tuo gruppo a condividere un grosso contenitore pieno di penne e pennarelli colorati per rendere l’attività più interessante.

Di’ a ciascun partecipante di scrivere sul cartoncino il proprio nome, quindi, sotto il nome una serie di numeri e lettere che rappresentino delle caratteristiche personali interessanti – una sorta di numero di carta di identità. Ad esempio, si potrebbe scrivere:

MARCO
1994-11M-1S-13L-4C

Questa serie di lettere e numeri indica che Marco è nato nel 1994, vive nella città da undici mesi, ha una sorella, ha letto 13 libri e ha 4 cani.

Incoraggia i partecipanti a raccontare di aspetti interessanti e divertenti delle loro vite. Tutti gli indizi devono essere criptici e rimanere sconosciuti ai più. Ma, nel caso in cui svelino qualcosa di interessante, possono portare all’instaurazione di legami più forti fra i partecipanti.

Una volta che tutti avranno creato le proprie targhette, assicurale ai loro abiti, oppure chiedi loro di tenerle, in modo che i compagni possano leggere gli indizi. Quindi, invita i partecipanti a discutere insieme ai loro compagni per comprenderne il significato.

Chiedi a ciascun partecipante di fare la conoscenza di 5-6 persone nel corso dei successive 10-15 minuti, ma non imporre ritmi di lavoro troppo serrati, a meno che l’energia del gruppo non stia scemando.

Ice-breaker n.2 -Che cosa si intende per diritti umani? (45 minuti)

L’attività aiuta i partecipanti a familiarizzare con i principali diritti umani.

Chiedi ai partecipanti di formare dei piccoli gruppi e di scegliere un nome, dicendo che nel corso delle prossime attività lavoreranno insieme.

Da’ a ciascun gruppo un articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e chiedi loro di disegnarlo. Concedi loro abbastanza tempo (almeno 10-15 minuti). Dovranno solo disegnare delle figure e non potranno servirsi né di lettere né di numeri. Puoi osservare il lavoro svolto dai gruppi e illustrare loro il diritto umano che gli è stato assegnato. Una volta scaduto il tempo, le squadre dovranno indovinare il diritto raffigurato dagli altri e condividere il loro punto di vista.

Modera la discussione spiegando al gruppo i principi sottesi ai diritti umani. Alla fine, chiedi loro di appendere alle pareti i loro disegni.


ATTIVITÀ PRINCIPALE

Active Citizen mode: ON

Dopo una breve pausa, di’ ai partecipanti che si dedicheranno a una caccia al tesoro. Ricorda che alla loro età possono assumersi la responsabilità e prendere delle decisioni.

Fase n.1: Una mappa dei servizi (30-50 minuti)

Prima chiedi ai minori quali servizi pensano siano utili e di quali servizi hanno già usufruito o su cui hanno cercato delle informazioni senza però essere in grado di reperirle.

Presenta loro i principali servizi, come commissariati di polizia, servizi pubblici, ospedali, uffici del giudice di pace, ecc. e discuti delle loro funzioni. Fa’ riferimento anche ai giorni e agli orari di apertura al pubblico.

Quindi, distribuisci loro la mappa della città e invitali individuare i vari servizi servendosi del computer, del loro cellulare o dei tablet per cercare le informazioni. Nel caso in cui tu abbia la possibilità di servirti di internet e di un proiettore, mostra la mappa e segna i vari servizi in modo che i partecipanti possano appuntarli sulla loro.

Al termine di questa attività, i partecipanti dovranno aver segnato sulle loro mappe tutti i principali servizi cui potrebbero ricorrere.

Raccogliere i documenti (40-50 minuti in base al numero di documenti discussi)

Presenta ai partecipanti i documenti che dovranno preparare al fine di accedere a ciascun servizio.

Raccogli prima delle copie di moduli richiesti dai vari uffici (ad es., modulo per la residenza, domanda per richiedere una visita medica, ecc.) presentali ai partecipanti e chiedi loro di compilarli. Discuti del modo in cui i partecipanti dovranno compilare i documenti.

Assicurati che la tua presentazione sia interessante e interattiva e concedi ai partecipanti del tempo per porti delle domande.

“Il mio problema è…” (50-60 minuti)

Quando i partecipanti avranno acquisito una certa familiarità con i moduli, introduci il gioco di ruolo.

  1. Dividi i partecipanti in gruppi composti da 3 o 4 persone.
  2. Da’ a ciascun gruppo un documento con su illustrato il problema di un ragazzo che si appresta a lasciare la comunità di accoglienza.
  3. Di’ a tutti i gruppi che dovranno discutere il problema e decidere a quale ufficio dovranno rivolgersi per risolverlo.
  4. Non dare ai partecipanti tutti i documenti necessari. Dovranno capire quali sono i documenti mancanti e individuare i servizi cui dovrebbero rivolgersi al fine di ottenerli.

CONCLUSIONI:

Al termine del laboratorio, rifletti sui temi presi in esame e introduci il concetto di cittadinanza attiva.

Per cittadinanza attiva si intende il coinvolgimento delle persone all’interno della comunità locale e dei processi democratici ad ogni livello. Le iniziative di cittadinanza attiva vanno dalle campagne per la pulizia delle strade a progetti educativi rivolti ai giovani al fine di favorire la loro partecipazione e impegno nel sociale (Zéger, 2013).

Spiega ai partecipanti in che modo potranno trasformarsi in cittadini attivi a livello locale ed europeo e presenta loro dei modelli di ruolo (come ad esempio, Mahatma Gandhi, Malala, Greta, ecc.).

Infine, chiedi ai partecipanti di riflettere su ciò che hanno imparato e sulle strategie che intendono adottare al fine di utilizzare le loro conoscenze. Infine, chiarisci eventuali punti oscuri o temi che intendono approfondire.