MT_Percorsi di mentoring: raggiungere l’indipendenza passo dopo passo, Salute

Informazioni preliminari

A causa della delicatezza dei temi trattati nel corso della sessione dedicata alla salute, suggeriamo agli operatori di:

valutare il loro livello di preparazione, non solo per quanto attiene a conoscenze/competenze ma anche per comprendere se sono dotati degli strumenti emotivi e psicologici atti a gestire i momenti di disagio emotivo, confessioni di esperienze difficili, frustrazioni, ecc. da parte del mentee.

    • rivedere gli standard etici e deontologici al fine di rispettarli

a. Gli operatori non possono sostituirsi ai medici – è importante che si attengano al loro ruolo di mentori e guide;

b. Cercare di non essere indiscreti – le attività non sono volte ad attestare lo stato di salute del minore. Si tratta di un’attività di mentoring relativa alla salute, pertanto è il mentee a scegliere di cosa parlare;

    • selezionare una serie di risorse interessanti (ad es., database scientifici, esperti tecnici) da utilizzare/cui chiedere aiuto nel caso in cui sia necessario fornire informazioni/chiarimenti/spiegazioni in merito allo stato di salute del mentee;

a. Queste risorse devono essere aggiornate nel corso dell’attività;


b. È essenziale inserire un elenco di strutture sanitarie, associazioni, esperti che possano fornire informazioni e supporto per un determinate periodo di tempo (in base alle esigenze del mentee);

    • individuare le strutture/ONG cui il mentee possa rivolgersi nel caso in cui abbia delle esigenze impellenti;

a. È necessario verificare se le  organizzazioni selezionate possono fornire supporto, quando necessario;

    • incontrare il mentee e illustrare i principali contenuti della sessione e, insieme, decidere se svolgere o meno le attività in base alle proprie esigenze, interessi e aspettative.

Ciascun percorso di mentoring è unico e ciò fa parte della sua ricchezza. Pertanto, non vi sono delle attività obbligatorie per le 9 sessioni di mentoring previste dal programma. Tuttavia, ci proponiamo di fornire dei suggerimenti che il mentee e l’operatore saranno liberi di utilizzare.

Nel corso dell’incontro, suggeriamo all’operatore di concentrarsi sui seguenti argomenti:

Parte A

    • Analizzare l’esperienza della prima sessione – aspetti positivi, eventuali miglioramenti, stato emotivo nel corso e al termine della sessione;
    • Aiutare a sviluppare un piano d’azione realizzabile e sostenere la sua implementazione: fornire supporto in merito all’individuazione di obiettivi, segnalazione di iniziative/azioni, individuazione dei primi passi ai fini del raggiungimento di obiettivi, definizione di strategie di monitoraggio;
    • Fornire dei feedback costruttivi;
    • Individuare punti di forza e risultati e analizzare le varie opzioni a disposizione;
    • Fornire informazioni in merito ad elementi di criticità, se necessario.
    • Creare delle opportunità per permettere ai mentee di acquisire maggiore esperienza.

 

Parte B

    • Salute

a. Salute del mentee

i. principali difficoltà/problemi durante il percorso di vita;

ii. aspetti positivi riguardanti la propria salute;

iii. organizzazioni/persone che hanno dato una mano;

iv. rapporto fra salute fisica e salute mentale.

b. Stato di salute attuale

i. principali difficoltà/problemi durante il percorso di vita;

ii. aspetti positivi riguardanti la propria salute;

iii. organizzazioni/persone che hanno dato una mano;

c. Obiettivi, desideri, paure e aspettative in merito al proprio stato di salute.

i. Costruire un rapporto di fiducia:

a. Conoscersi

i. Mostrare empatia e promuovere delle dinamiche interpersonali positive

ii. Attenersi a un vincolo di riservatezza

iii. Stroncare sfiducia e sospetti

iv. Riconoscere segni di frustrazione legati al rifiuto di parlare, resistenza al cambiamento, sfiducia

v. Adottare una mentalità aperta!

b. Sviluppare un rapporto costruttivo

i. Imparare a conoscersi

1. Stabilire dei limiti

a. Fisici

b. Emotive e psicologici

c. Sociali

d. Altro (ad es., spirituali)

2. Essere flessibili!

3. Essere curiosi e interessati – ma non indiscreti!

ii. Essere onesti e affidabili

1. Mostrarsi sicuri

2. Garantire la trasparenza delle proprie opinioni e delle proprie azioni

iii. Trascorrere del tempo insieme – divertirsi!

1. Programmare delle attività da svolgere insieme

2. Dedicarsi insieme a delle attività

3. Monitorare e valutare insieme delle attività

 

Salute
1. “Salute fisica”: vediamo cosa mi dice il mio corpo

Spiegazione: è essenziale che il mentee comprenda le diverse manifestazioni/sintomi dello stress fisico al fine di comprendere se ha più o meno bisogno di aiuto.

L’attività inizia con un breve esercizio di rilassamento (l’operatore può adottare il metodo di Jacobson o un esercizio che richiede una maggiore immaginazione in base alle proprie preferenze). Dopo aver individuato le parti del corpo in cui si annida la tensione, viene chiesto al mentee di individuare le sue principali difficoltà e problemi di salute. Tali osservazioni saranno appuntate su un foglio al fine di mettere a punto un piano d’azione (ad es., al posto di trascorrete due ore a guardare la TV, andrò a fare un giro del quartiere per 30 minuti riflettendo).

2. “Come promuovere il benessere psichico?”

Spiegazione: Il benessere psichico è un argomento delicato per molti minori che si apprestano a lasciare le comunità di accoglienza. Spesso sono incapaci di riconoscere i sintomi (insonnia, comportamenti aggressivi) o di trattarli in maniera adeguata. Questa attività consente di riconoscere il bisogno di promuovere il proprio benessere psichico. Per farlo, proponiamo un momento di condivisione nel corso del quale parlare dello stress, delle paure, delle difficoltà e delle frustrazioni della vita. Da questa discussione, l’operatore avrà l’opportunità di sostenere l’acquisizione di abitudini tipiche di uno stile di vita sano. È essenziale fornire informazioni in merito a un aiuto formale ed è essenziale decostruire miti e preconcetti in merito a tale tema.

 

3. “I miei rapporti sociali sono sani?”

Spiegazione: Riflettere in maniera attiva sull’importanza di instaurare dei rapporti sociali sani al fine di adottare uno stile di vita salutare. Suggeriamo all’operatore di adottare uno stile socratico per aiutare il mentee a comprendere l’importanza di adottare uno stile di vita appropriato (“che cosa si intende per rapporti sani? Pensi che sia importante, perché?”).

Suggerimenti finali:

1.Se necessario, è possibile svolgere una quarta attività in merito alla necessità di mantenere un certo equilibrio fra le quattro dimensioni della salute.

2.Nel caso in cui il mentee manifesti il bisogno o degli evidenti sintomi di disagio psicologico, emotivo e fisico è importante fornirgli/le un supporto rapido ed efficace.